Scheda del libro
Il Kamasutra dice che se un uomo prepara una torta di riso utilizzando uova di passero nell’impasto, ci versa sopra miele e burro chiarificato e ne mangia a sazietà potrà fare l’amore con infinite donne. Bizzarro, forse, ma in Europa attribuiamo proprietà afrodisiache a un mollusco grumoso e puzzolente come l’ostrica. Consacrate a Venere, dea dell’amore, le ostriche non sono realmente in grado di provocare eccitazione erotica; la loro fama è piuttosto da ricondurre alle loro pieghe carnose, che ricordano quelle di una vulva. Siamo gli unici animali per cui l’atto sessuale non è solo fisico e istintivo, ma anche intellettuale; per noi, il sesso è questione di come ce lo raccontiamo. Sesso è un viaggio tra secoli e culture alla scoperta delle più interessanti curiosità intorno al nostro rapporto con il corpo e il piacere, dalle opinioni di Ippocrate sulla masturbazione maschile all’origine dei nomignoli dati alla clitoride, dalla nascita del mestiere più antico del mondo all’invenzione dei sex robot. Kate Lister ci racconta com’è cambiato nel tempo l’uso della parola «puttana», da dove provengono i pregiudizi sul piacere femminile e su quello maschile, e cosa si usava per contenere lo sperma prima che esistessero i preservativi – una vescica di capra, nel caso di Minosse. C’è chi si eccita per i peli pubici e chi li preferisce rasati e c’è persino chi si eccita per l’esposizione ai raggi del sole (un fenomeno chiamato «actirastia»): la varietà dei modi che abbiamo di vivere la sessualità e di cercare il piacere, infinitamente complessi e creativi, è espressione della nostra intelligenza di specie. Come l’esplorazione delle umide terre della petite mort, scoprirli è un’avventura aperta a chiunque ne provi il desiderio.