alle ore 18.00
Presentazione di
“Marguerite mon amour”
di
Federica Lauto
(Plurali Editrice)
insieme all’autrice dialoga
Antonella Benanzato
Erica ha trent’anni, ha mollato l’università e lavora in un supermercato mentre sogna di fare la scrittrice. Un giorno qualcuno le offre l’occasione della vita: tre mesi di tempo per scrivere un libro sulla sua preferita, Marguerite Duras. Con l’aiuto del fantasma della stessa Duras, in cerca di un quaderno perduto, Erica inizia un viaggio dal Vietnam a Parigi, toccando i luoghi che hanno fatto la vita della scrittrice e faranno anche la sua.
In Marguerite mon amour, la vita di Erica e quella di Duras si intrecciano entrambe, dense e folgoranti. Con dedizione e per i 110 anni dalla sua nascita, Federica Lauto ripercorre luci e ombre dell’autrice del libro-scandalo L’amante, dagli anni della militanza nella Resistenza al successo, dal difficile rapporto con la madre alle violenze domestiche, dall’alcolismo fino alla morte a Parigi nel 1996.
Federica Lauto è psicoterapeuta e scrittrice, viaggia sulle orme delle sue scrittrici preferite. Il suo amore per l’opera di Marguerite Duras le ha fatto imparare il francese e trasferire a Parigi, cambiando vita. Federica ha scritto I racconti del viale (Cleup, 2016), Il leone col gomitolo (Il Prato, 2017), la mini serie Come se fossi Bianca sul blog Mongolfiere tascabili (2020) e Suite per Irène (le plurali, 2021). Questo è il suo secondo romanzo.
Antonella Benanzato è giornalista professionista, dopo varie esperienze (Il Sole 24Ore, Corriere Lavoro) e dopo aver diretto un paio di mensili (Nycwe bilingue inglese-italiano e NordEstEuropa.it), approda alla Agenzia di stampa Askanews dove, dal 2002, è corrispondente dal Veneto. Dipinge, compone musica, suona il pianoforte, canta. È affascinata dalle neuroscienze e dai riflessi che l’arte ha sul cervello. Co-founder del Cantiere delle Donne, vive a Padova, ma è in costante movimento.