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Quando:
3 Aprile 2022@10:00–17:00
2022-04-03T10:00:00+02:00
2022-04-03T17:00:00+02:00
Domenica 3 aprile 2022
dalle 10 alle 13, dalle 14 alle 17
Tarocchi
laboratorio teorico-pratico
tenuto da
Daniele Palmieri
Da oltre 300 anni, i Tarocchi sono entrati nell’immaginario collettivo come lo strumento privilegiato per la divinazione. Eppure, la storia del Tarocco è molto più antica dell’arte divinatoria a cui è stato associato ed è legata alla cultura filosofica, artistica, religiosa e, soprattutto, creativa dell’Italia medievale e rinascimentale. I Tarocchi nascono come un vero e proprio libro collettivo e in Italia vi é una lunga tradizione letteraria che, da Aretino fino ad arrivare a Calvino, ha intravisto nel Tarocco non tanto il futuro, quanto la molteplicità di storie che si intrecciano tra i simboli delle carte, dando vita a un libro in perpetuo movimento. Nel presente corso, attraverso l’analisi della storia e della simbologia dei 22 Arcani Maggiori, impareremo a leggere tra le righe di questo libro collettivo e a riconoscere, con esercizi pratici volti a stimolare l’immaginazione, gli innumerevoli destini che si intrecciano nelle infinite combinazioni tra le carte.
Il numero dei posti è limitato.
Costo del laboratorio 60,00 euro (riservato ai soci dell’associazione Virginia Woolf, il cui costo annuale di iscrizione è di 20,00 euro, Modulo-Iscrizione-2022)
Per iscriversi al laboratorio inviare una mail a libreriadelledonnepadova@gmail.com
Daniele Palmieri è uno scrittore dagli interessi eclettici, che spaziano tra letteratura, filosofia, poesia, scienze, religione ed esoterismo. Ha pubblicato diversi libri di saggistica, narrativa e poesia. Tra le sue pubblicazioni: “La tranquillità interiore”, “Vivere etico”, “La filosofia è una cosa da folli”, “Autarchia spirituale”. Con Magazzini Salani ha invece pubblicato il romanzo “Diario di un cinico gatto”, “Storia di un gatto bibliotecario”, “Il gatto, il mago e l’Inquisitore”. Ha curato opere di autori classici come Epitteto, Agrippa, De Castro, Varchi e Tarchetti e gestisce il portale di filosofia “Nero d’inchiostro”.