Scheda del libro
La prima cosa che colpisce dei Tarocchi Extravaganti è il colore, ogni immagine è un piccolo teatrino variopinto, i colori sono brillanti, vividi, hanno un ché di psichedelico e anche negli Arcani tradizionalmente più cupi questa vividezza viene sempre conservata e così il drammatico non è mai radicale, nella scena irrompe sempre un colore che mette in crisi la troppa serietà di una situazione. Ogni carta è sempre molto affollata: decine di particolari, minuscole cianfrusaglie apparentemente insignificanti, ma che possono essere la chiave di volta di una lettura, ogni dettaglio è potenzialmente un simbolo e sta alla bravura di chi interroga le carte saperci fare qualcosa.